Tramp ha scritto:
Forse è ingenuo (anzi dato l'interlocutore lo è certamente..) ma io penserei a seguire la linea del bottaccio (che mi sembra dritto, a parte la zona di poppa) con una distanza costante verso il basso.
Ma certo... e' proprio come dici, solo che una linea dritta proiettata su una superficie variamente convessa (lo scafo) diventa tutto fuorche' una retta e quindi, guardandola da vicino (quello che fai quando metti il nastro) non e' facile capire che andamento deve avere..
Non che sia cosi' impossibile, si tratta di metter giu' la linea come viene e aggiustarla in qualche tratto guardandola da lontano.
guru70 ha scritto:
E poi una domanda: come realizzare la linea di galleggiamento, se non mettendo la barca in acqua ferma e segnando con dei tratti ravvicinati di adesivo, per poi raccordarli?
mi pare un ottimo metodo, dopo una settimana in acqua dovresti vedere bene la linea di sporco lasciata sul bagnasciuga.