Marinai di Terraferma

Disegno di legge che dovrebbe consentire ai natanti all'estero di circolare senza problemi di bandiera e con l'attestazione di proprietà
https://www.velapratica.it/novita-dipor ... ei-natanti
Bv

interessantissimo...

bisognera' subito procurarsi questa documentazione, prima che a qualcuno venga in mente di autodichiarare che la mia barca e' la sua...

Tutto ciò funziona se hai "attestazione dei dati tecnici dell’unità" cosa non ovvia su natanti pre-CE, non ultimo non capisco come lo sportello telematico possa autenticare un'autocertificazione senza uno straccio di documento che sia una scrittura privata (comunque quale valenza possa avere non so) o una fattura di acquisto (che andrebbe comunque verificata).

approvato...

Gazzetta Ufficiale Legge 204 27/12/23

Lo riporto per semplicita':

Art. 14

1. All'articolo 27 del codice della nautica da diporto, di cui al
decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171, sono apportate le
seguenti modificazioni:
a) al comma 2 e' aggiunto, in fine, il seguente periodo: «A tal
fine, qualora non sia in possesso del titolo di proprieta' di cui
all'articolo 19, comma 1, l'interessato puo' presentare, ferma
restando l'applicazione delle vigenti disposizioni tributarie, una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio con sottoscrizione
autenticata da uno sportello telematico dell'automobilista, istituito
ai sensi dell'articolo 2, comma 2, lettera c), del regolamento di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358,
nella quale attesta che il natante da diporto e' di sua esclusiva
proprieta', indicando la data e il luogo di acquisto nonche' le
generalita' del venditore»,
b) dopo il comma 2 e' inserito il seguente:
«2-bis. I soggetti italiani possessori di natanti, durante la
navigazione in acque territoriali straniere, possono attestare il
possesso, la nazionalita' e i dati tecnici dell'unita' attraverso la
dichiarazione di costruzione o importazione prevista dall'articolo
13, comma 5, del regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 14 dicembre 2018, n. 152, corredata della dichiarazione
sostitutiva di atto notorio, autenticata da uno sportello telematico
dell'automobilista, che attesti il possesso e la nazionalita' del
natante, rilasciata conformemente al modello stabilito con decreto
del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, da adottare entro
sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente
disposizione, previo pagamento di euro 23,70 per diritti e compensi,
da versare all'entrata del bilancio dello Stato. Tali somme sono
successivamente riassegnate, con decreto del Ministro dell'economia e
delle finanze, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per
essere destinate al funzionamento dell'ufficio di conservatoria
centrale di cui all'articolo 1, comma 217, della legge 24 dicembre
2012, n. 228, operante presso il medesimo Ministero. L'importo delle
somme da versare per diritti e compensi ai sensi del primo periodo e'
aggiornato con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze,
sulla base dei costi effettivi delle attivita' amministrative di cui
al presente comma. La documentazione di cui al presente comma deve
essere tenuta a bordo durante la navigazione in acque territoriali
straniere».

ora bisognera' attendere questi 60gg dall'entrata in vigore (11/01/2024) della legge in questione per avere il modello della dichiarazione (come stabilito entro 60gg da apposito decreto del ministro delle infrastrutture e trasporti)

Poi bisognera' correre a certificare che la barca e' mia.

Come evidenziato da Paddy, c'e' ancora il problema delle barche pre-CE che non si sa che barca sia...
nel senso che manca una qualsiasi identificazione del mezzo.. sia come tipologia che come "seriale"...

per chiarezza complessiva riporto il testo "aggiornato" del codice della navigazione, per quel che riguarda le parti modificate:

art.27

2. I natanti da diporto, a richiesta, possono essere iscritti nei
registri delle imbarcazioni da diporto ed in tale caso ne assumono il
regime giuridico. A tal fine, qualora non sia in possesso del titolo di proprieta' di cui
all'articolo 19, comma 1, l'interessato puo' presentare, ferma
restando l'applicazione delle vigenti disposizioni tributarie, una
dichiarazione sostitutiva di atto notorio con sottoscrizione
autenticata da uno sportello telematico dell'automobilista, istituito
ai sensi dell'articolo 2, comma 2, lettera c), del regolamento di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358,
nella quale attesta che il natante da diporto e' di sua esclusiva
proprieta', indicando la data e il luogo di acquisto nonche' le
generalita' del venditore

e si aggiunge il 2bis come sopra...

Ciao Guru,
sto cercando anche io di capire.
Tutto ciò che scrivi è vero, ma ci sono delle puntualizzazioni da fare.
La prima è che vale per i natanti CE, dei quali puoi dimostrare le caratteristiche tecniche, la seconda è che lo sportello telematico dell'automobilista per la pratica vuole 90 euro.

Ma se anche tutto ciò fosse possibile, la Croazia non ha ancora pubblicato alcun decreto in questo senso e sicuramente non ci sono accordi certi fra le nazioni, obbiettivo dei nostri vicini non è l'attestazione di proprietà, per la quale già era sufficiente una scrittura privata, ma la reperibilità del proprietario tramite una targa.

immagino che alla Croazia quello che interessa e' poter identificare il mezzo e il suo proprietario (sopratutto nel caso di incidenti).

Ora, il fatto che sia esposto un identificativo non credo sia un requisito indispensabile della convenzione di Montego Bay per poter navigare in acque non nazionali.
Cosi' a spanne, (non sono un avvocato... ) quello che importa e' avere la bandiera che segnala la nazionalita' e i documenti che attestano questa nazionalita' (oltre a identificare il mezzo).
La attestazione di proprieta' e' una conseguenza... (dell'identificare il mezzo e il suo armatore).

Se vogliono identificare un mezzo, devono necessariamente fermarlo...
Ma di certo non possono impedire la navigazione perche' con i documenti e la bandiera "siamo in regola"...

la legge dice previo pagamento di euro 23,70 per diritti e compensi
vorrei sperare che sia tutto quanto richiesto...

ma stiamo a vedere.. immagino che in questi due mesi si accorgeranno del "buco" dei natanti pre-CE e ci metterano una pezza.. (sperabilmente).