Marinai di Terraferma

Buongiorno a tutti,
vorrei mettere mano all’impianto elettrico del mio first 22.
Attualmente è molto semplice, c’è una batteria che serve le luci interne, la luce in testa d’albero e il profondimetro.
Ho scoperto che il fuoribordo acquistato lo scorso anno ha l’alternatore ed è in grado di ricaricare la batteria (fino ad oggi la smontavo, portavo a casa e ricaricavo).
Inoltre vorrei anche mettere un piccolo pannello solare.
Ora le prime domande:
- Provando l’uscita del cavo di ricarica dal fuoribordo ho notato che a vuoto il tester non segna nulla. Se attacco i cavi alla batteria al minimo non carica mentre se accelero il tester segna un incremento della tensione. E’ normale?
- Sbirciando vecchi topic su questo forum ho visto che qualcuno considerava poco stabile la tensione in uscita dal fuoribordo, potrebbe essere un’idea far passare la ricarica da un regolatore tipo quelli dei pannelli solari prima di buttarla sulla batteria? (ne ho già uno)


Questi i primi dubbi, poi vi sottoporrò i miei dubbi su come realizzare l’impianto, per il momento sto pensando a dove posizionare il quadretto che realizzerò

a vuoto ma con il motore al minino, non segna nulla, giusto?
Se invece fai la prova con il motore su di giri (sempre a vuoto, sconnesso)?

Normalmente se il motore non gira un po' allegro "l'alternatore" non lavora...


ah si?
Non ricordo una simile discussione...

Verifica prima cosa esce da quel fuoribordo.... poi ci si ragiona sopra.
ah, tanto per intenderci: di che fuoribordo stiamo parlando?

Al minimo a vuoto sono certo che il tester non segnava nulla, mi sembra di ricordare che anche accelerando il tester dava sempre zero senza carico attaccato, ma non sono sicuro di ricordare bene.
Però credo proprio sia così perchè ricordo che ho fatto anche la prova con la marcia innestata per vedere se cambiava qualcosa.
Di sicuro invece attaccando ai cavi di ricarica la batteria su questa misuravo 12,7V con il motore al minimo, per salire a 14,5-14,7V accelerando il motore.
Il fuoribordo è un Honda BF6, monocilindrico da 6CV

Ok,
dipende da come e' fatto il circuito di regolazione della carica interno al motore...
potrebbe essere che per funzionare ha bisogno dei 12V della batteria... (mi sembra strano, ma potrebbe essere..)

Se attaccata la batteria passavi da 12,7V a 14,7V accelerato.. significa che il caricabatterie carica e parecchio...
(ma la batteria era gia' carica... a 12,7 V a vuoto...)

io lo collegherei dritto dritto alla batteria, come indica anche il costruttore.

Si la batteria era già carica, ed anche per me è strano che a vuoto non misuri nulla ma ho pensato che forse ha una protezione interna che in assenza di carico inibisce il tutto.
Credo che collegherò direttamente la batteria, come da te suggerito, inserendo un commutatore per collegare la batteria al pannello quando la barca è ormeggiata, spostandola sul motore quando invece è acceso (vorrei installare un pannello che carichi quando la barca è ormeggiata, da togliere quando poi decido di uscire).
Grazie delle risposte, appena penso per bene a come disegnare lo schema elettrico torno qui a rompere

Perché un commutatore?
Puoi lasciare attaccati alla batteria sia pannello che motore, senza bisogno di alternare.
Io sulla mia ho fatto così (il pannello è fisso) e non ho mai avuto alcun problema.

O mi sfugge qualcosa....?

Pensavo di commutare proprio perchè il mio pannello invece non è fisso, in sostanza quando è all'ormeggio avrò il pannello collegato, quando esco dall'ormeggio stacco il pannello e uso il motore.
Però in effetti se non serve posso anche pensare di non metterlo, e usare lo spazio per altri interruttori
Devo mettere giù lo schema del circuito elettrico

il regolatore di carica del pannello lo metti in parallelo al carica del motore...
se il pannello fornisce energia Ok, altrimenti sta li a far nulla...

non servono interruttori ne commutatori.