Marinai di Terraferma

la bandiera di cortesia è pronta, il Moro spero anche.

l'idea è di partire l'ultimo weekend di giugno con il cuginotto australiano e raggiungere la Toscana.
Da li cambio equipaggio con la famiglia al completo. Navigheremo poi in zona Elba aspettando una finestra favorevole.
You Position è avvertito.

chi ci sarà in zona?

Noi probabile la seconda di luglio, stesse zone, stesso programma.

Non ho capito. Elba o Corsica?

Elba sicuramente, Capraia probabile. Corsica non credo, abbiamo solo una settimana.

https://www.youposition.it/it/map/6700/ ... rsica.aspx

sabato notte si parte. speriamo

tutto rimandato a domenica all'alba.
mancano gli ultimi dettagli.
tagliare il prato, sistemare casa, fare cambusa mettere rete antituffocanino alla battagliola…
ecco il canino a capraia 3 anni fa

Cari velisti terrafermisti, vorrei riuscire a raccontarvi finalmente la spettacolare vacanza giringiro della scorsa estate.
Sabato 29 pomeriggio finalmente pensavo di essere pronto con la cambusa stivata, il pescecane pettinato e il cugino riposato. "credevo"!
avevo dimenticato una cosa importante a casa e sono dovuto tornare a prenderla. Sinceramente non ricordo cosa fosse ma fidatevi, era importante altrimenti non sarei tornato.
Comunque l'idea era di partire per Giannutri poco prima dell'alba. Invece appena tornato in barca ho trovato Pino che dormiva e non avendo sonno ho deciso di partire alle 2:30 con il cucciolo ed una stecca di cioccolato fondente a farmi compagnìa.
Finalmente arrivati a Giannutri dopo 13 ore e mezza un po a vela e un po a mortore.
Le prime 60 Mn sono a poppa. Ora operazione pipì per il pescecane a Cala Spalmatoio e poi nuotatina alla ricerca di viveri freschi

La sera ceniamo con l'immancabile spaghetto con uova di riccio e "crocchette al tonno e alga spirulina" per il pescecane a cala dello Spalmatoio e poi tutti a nanna!
ricarichiamo le batterie.
L'indomani scendiamo a terra per una birretta fresca e per fare una passeggiatina fino a Cala Maestra
torniamo al moro e ripartiamo verso il Giglio.

Nel tardo pomeriggio arriviamo a punta della Smeralda (Cala delle Cannelle), scendiamo per svuotare il pescecane e andiamo a fare una passeggiata al Porto. c'è una comoda scala per raggiungere la strada che collega le Cannelle con il porto. Si trova nella parte nord di cala Smeralda dove ci siamo ancorati su un fondale di sabbia con 3-4 metri di profondità. scendere non è troppo comodo per via dei grossi sassi specialmente se c'è un pò di risacca. Per stasera pizza a terra. Cosa importante sarebbe ricordarsi una lampadina per riscendere al buio.
nella foto è indicata la scala e la spiaggia di sassoni. occhio alle caviglie

2 Luglio. di buon mattino montiamo il fuoribordo elettrico sul fedele tender e ci dirigiamo alla spiaggia delle Cannelle. Purtroppo a Neve non è consentito scendere in spiaggia e quindi rimane sul tender insieme all'altro Mozzo. Io mi rifornisco di birretta, gelatino e sacchetto di ghiaccio la ghiacciaia di bordo. torniamo a bordo e ripartiamo in direzione Porto S. Stefano facendo tappa a cala dell'acqua(purtroppo secca) all'Argentario. al porto ci aspettano i miei che hanno accompagnato mia moglie Lara i il nostro gioiello Ilaria. giretto tutti insieme a Marina grande per un bagnetto e ritorno al porto. i miei e Pino ripartono per Roma e non ci avviamo per passare la notte a cala Forno a nord di Talamone, nel parco dell'Uccellina. un posto magico che gia conoscevamo. il fondale è un po' limoso ma in spiaggia regna la natura. Io Ilaria e neve scendiamo in spiaggia e c'è un silenzio surreale. il mare è talmente calmo che si sente solo il cinguettìo degli uccellini. ci addentriamo verso il casale e scorgiamo una famiglia di daini a venti metri da noi che pascolano indisturbati. Ilaria è emozionatissima e per fortuna Neve non se ne accorge altrimenti avrebbe iniziato ad abbaiare rompendo l'incanto.